“Adesso che sei qui”, l’ultimo romanzo di Mariapia Veladiano recensito da Sonia Gastaldi

Mariapia Veladiano - Adesso che sei qui - libro - Biblioteca Andrea Porta - Mezzane di Sotto - Verona - 4

La palestra letteraria del mese di febbraio viene dedicata ad un unico libro “Adesso che sei qui” di Mariapia Veladiano, edito da Guanda, in libreria dal 21 gennaio.

Mariapia Veladiano era stata invitata lo scorso anno alla Biblioteca di Mezzane di Sotto, per una serata dedicata alle donne e al suo libro “Lei”.

La situazione contingente ha impedito l’incontro, così le riserviamo questo spazio in attesa di poterla incontrare dal vivo.

“Adesso che sei qui, il mondo comincia per me”, pagina 119.

Può la vita ricomporsi quando nella testa irrompe una tempesta e dopo ti restano tutti i buchi? Cosa salva, giorno dopo giorno, il nostro vivere? La nostra esistenza viene salvata dalle “relazioni” e dalla “cura”,  perché “nessuno si salva da solo”.

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Zia Camilla è il centro di una rete vitale di relazioni nate dall’arrivo del «signor Alzheimer», robusto e intransigente ospite che irrompe nella vita e fa il suo esordio inaspettato e indesiderato. E poi c’è Andreina, la nipote cresciuta come figlia.

Siamo in un piccolo paese del Trentino, in prossimità del lago di Garda. Zia Camilla è vissuta in campagna. La sua storia è impastata di amore per il marito Guidangelo e per la nipote-figlia Andreina.

Nella sua originalità c’è la leggerezza del vivere che incarna il  pensiero di Calvino ed è riassunto in uno dei suoi aforismi più celebri: “Prendete la vita con leggerezza, ché leggerezza non è superficialità, ma planare sulle cose dall’alto, non avere macigni sul cuore”.

Zia Camilla regala, nonostante l’intrusione del “tedesco”, accoglienza, senso e giorni felici alle persone che la circondano.

“Adesso che sei qui”, non è un libro che parla della malattia di  Alzheimer, ma un romanzo che descrive la cura, fatta da inesplorati protocolli d’amore, in un mondo composto dalla famiglia biologica, da quella allargata e da una comunità che ama, senza “se” e senza “ma”.

Quello di Mariapia Veladiano è un libro che racconta il potere salvifico delle donne e la loro ancestrale attitudine a “generare” e “riparare” la vita, in tanti luoghi e in tante forme.

 

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La scrittrice Mariapia Veladiano

La scrittrice Mariapia Veladiano

Mariapia Veladiano è nata a Vicenza. Laureata in Filosofia e Teologia, ha felicemente insegnato Lettere per più di vent’anni ed è stata preside a Rovereto e Vicenza.  Collabora con “Repubblica” e con la rivista “Il Regno”.

La vita accanto, pubblicato con Einaudi Stile Libero, è il suo primo romanzo, vincitore del Premio Calvino 2010, e secondo al Premio Strega 2011.

Nel 2012 ha pubblicato, con Einaudi Stile Libero, Il tempo è un dio breve.

Nel 2013 è uscito un piccolo giallo per ragazzi, Messaggi da lontano, con Rizzoli.  E, ancora con Einaudi Stile Libero, Ma come tu resisti, vita, una raccolta di minuscole riflessioni sui sentimenti e le azioni.

Nel 2014 ha pubblicato Parole di scuola, edizioni Erickson. Liberissime riflessioni sulla scuola.

Nel 2016  Una storia quasi perfetta, Guanda editore. Nel 2017, LEI, Guanda editore.

Il nuovo romanzo, Adesso che sei qui, Guanda editore,  è del gennaio 2021. 

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La scrittrice Mariapia Veladiano

“Adesso che sei qui”, un gioiello di sapienza e speranza

Mariapia Veladiano con una scrittura “distillata”, fatta di parole “curate”, che “curano”, ci regala un gioiello di sapienza e di speranza, con una prospettiva di vita che educa al dono di sè, come azione che salva chi riceve, ma soprattutto salva chi fa, perché “chi al povero dà, al Signore presta”.

Camilla e Andreina, insieme a Rebecca, Bianca, Ildegarda, Maria di Nazareth e tante altre donne sono le protagoniste dei romanzi di Mariapia Veladiano.

La loro storia ci accompagna e sostiene il cammino dell’umanità, consapevoli che il nostro vivere è questione di relazione, di amore e di cura.

Buona lettura e buon viaggio nelle parole che sostengono la vita.

Sonia Gastaldi