Partner della Biblioteca “Andrea Porta” di Mezzane di Sotto (Verona)

Biblioteca comunale Andrea Porta - Mezzane di Sotto - Verona

La Biblioteca comunale “Andrea Porta” di Mezzane di Sotto (Verona) ha una serie di partnership, che si traducono in collaborazioni a titolo gratuito.

Lo spirito della partnership è quello del reciproco arricchimento e del fare rete fra organizzazioni private e pubbliche.

L’obiettivo è di mettere in comune le reciproche competenze a vantaggio dei fruitori dei servizi bibliotecari e culturali; e della comunità mezzanese (e non) nel suo complesso.

Centro Studi Interculturali - Università degli Studi di Verona - Dipartimento Scienze Umane

Centro Studi Interculturali dell’Università degli Studi di Verona

Direttore : Agostino Portera, ordinario di Pedagogia Interculturale
Sito web: https://csi.univr.it
Facebook: https://csi.univr.it/centro-studi-interculturali/

Il Centro Studi Interculturali (Csi) è nato nel 1998 nell’allora Dipartimento di Scienze dell’Educazione (oggi Scienze Umane) dell’Università degli Studi di Verona, su iniziativa del professor Agostino Portera – ordinario di Pedagogia generale e di Pedagogia interculturale – e del professor Luigi Secco (1928-2017), uno dei padri della Pedagogia interculturale in Italia.

Lo scopo del Centro consiste nell’individuare, favorire e costituire supporti scientifici e culturali nell’educazione interculturale e nell’istruzione in una società complessa, pluralistica e multiculturale.

Il Centro Studi Interculturali promuove ricerche e interventi nel settore dell’educazione, della formazione, della didattica interculturale, della mediazione interculturale, della gestione dei conflitti e della Pedagogia interculturale.

L’impegno del Csi è in ambito scolastico, economico (aziende e relazioni internazionali), sanitario, sociale, giuridico e dei media (mass media, media relations, Giornalismo interculturale e media digitali).

Il Centro – che lavora con associazioni e istituzioni – collabora con enti, organizzazioni e aziende, nazionali e internazionali, e con professionisti accreditati.

L’attività del Csi si compone di tre fasi:
– ricerca universitaria nell’educazione, nella didattica e nella Pedagogia interculturale;
– intervento, consulenza e partnership con progetti e attività formative organizzate da enti pubblici e privati;
– organizzazione (dall’anno accademico 2002-2003) di un Master in Mediazione interculturale, Comunicazione e Gestione dei conflitti (Master universitario di primo livello in Intercultural Competence and Management) diretto dal professor Agostino Portera.

Associazione culturale ProsMedia Verona

Associazione culturale ProsMedia di Verona

Presidente : Cristina Martini, ricercatrice, comunicatrice professionale e media educator
Sito web: https://prosmedia.org
Facebook: https://www.facebook.com/ProsMediaVerona

ProsMedia è il Gruppo di Analisi Interculturale dei Media del Centro Studi Interculturali dell’Università degli Studi di Verona ed è un’associazione culturale. 

ProsMedia è specializzato in analisi dei media (stampa, tv, radio, web, social), in media education interculturale e in alta formazione sui temi della comunicazione interculturale, dell’educazione e della pedagogia interculturale applicate ai media e ai new media. 

“Siamo un gruppo di professioniste e professionisti che ambisce a diventare un punto di riferimento per la formazione su tematiche relative alla comunicazione, al giornalismo interculturale e all’educazione ai media”, spiega Cristina Martini, presidente di ProsMedia. 

ProsMedia è anche un’associazione culturale senza scopo di lucro che ha tra i suoi obiettivi contrastare stereotipi e pregiudizi attraverso interventi volti alla sensibilizzazione e all’inclusione culturale e sociale contro ogni discriminazione (di genere, appartenenza religiosa, culturale, politica, sociale).

Attività:

  • Promuovere atteggiamenti positivi nei confronti della scuola e dell’istruzione attraverso attività originali e innovative nell’ambito della pedagogia interculturale.
  • Contrastare la violenza di genere, il bullismo e cyberbullismo e l’hate speech.
  • Sensibilizzare all’uso consapevole della Rete e degli strumenti digitali.
  • Implementare nuovi approcci interculturali al linguaggio giornalistico attraverso la formazione, strumenti innovativi e buone pratiche.
  • Sperimentare nuovi metodi e strumenti per l’analisi dei media e per la divulgazione scientifica (es: giornalismo investigativo e scientifico).
  • Pubblicare ricerche e testi multimediali negli ambiti di interesse dell’associazione