Giornata della Memoria 2021, il valore della diversità e dell’educazione interculturale contro il razzismo

Giornata della Memoria - razzismo - campi di sterminio - Biblioteca Andrea Porta - Mezzane di Sotto - Verona

La diversità come valore, perché parte costitutiva della vita umana. E perché è un fatto che – se gestito nel modo corretto – assicura la vita e la prosperità della comunità umana.

A sottolinearlo è Agostino Portera, ordinario di Pedagogia Interculturale all’Università degli Studi di Verona e direttore del Centro Studi Interculturali di Ateneo e del Master in Intercultural Competence and Management (mediazione interculturale e gestione dei conflitti), in occasione della Giornata della Memoria 2021.

In un’intervista concessa al blog della Biblioteca “Andrea Porta”, di Mezzane di Sotto (Verona), il professor Portera porta l’attenzione sull’importanza del rispetto di chi è portatore di una qualche diversità: etnica, sessuale, culturale o religiosa.

 

Giornata della Memoria - razzismo - campi di sterminio - Biblioteca Andrea Porta - Mezzane di Sotto - Verona
Il campo di sterminio nazista di Auschwitz, in Polonia. Vi furono uccisi ebrei, omosessuali, persone di etnica Rom e Sinta, bambini

 

Educazione interculturale per contrastare il razzismo

Portera ricorda, poi, il ruolo strategico dell’educazione e della Pedagogia – la scienza che studia l’educazione – in un mondo dove la formazione e l’istruzione sono al centro dell’attenzione, mentre il ruolo educativo degli insegnanti viene tenuto in secondo piano.

Infine, il professor Portera mette in risalto l’importanza di saper riconoscere e quindi gestire il conflitto. E la necessità di contrastare il razzismo e i rigurgiti nazifascisti di un passato di odio razziale, di sterminio, di antisemitismo e di caccia all’ebreo, all’omosessuale, al Rom o comunque a chi non è allineato con chi si crede superiore agli altri.

Master in Comunicazione e Mediazione Interculturale

A conclusione dell’intervista, concessa alla Biblioteca di Mezzane in occasione della Giornata della Memoria 2021,  il professor Agostino Portera ricorda come l’approccio educativo interculturale, la Pedagogia e la comunicazione interculturale siano trasversali ad ambiti differenti: dalla scuola alla sanità, dai servizi sociali ai media, dal mondo della giustizia a quello aziendale e delle relazioni internazionali.

Proprio le relazioni internazionali e fra persone di differente cultura sono uno degli ambiti, assieme ai media e all’istruzione, trattati in uno dei moduli specialistici del Master universitario in Mediazione Interculturale e Gestione dei Conflitti che ha avuto inizio – all’Università degli Studi di Verona – a gennaio 2020.

Master-Mediazione Interculturale e Gestione dei conflitti - Prof. Portera - Centro Studi Interculturali - Unibversità di Verona

Il Master universitario diretto dal professor Portera, istituito per la prima volta nel 2003, è da una dozzina d’anni con formazione a distanza e seminari in presenza.

Il corso è destinato sia a giovani laureati/e e sia a imprenditori, professionisti, lavoratori, operatori laureati, che lavorano in imprese, istituzioni e organizzazioni e vogliono aggiornarsi con l’alta formazione universitaria del Master in Intercultural Competence and Management.

Infine, il Centro Studi Interculturali – che svolge ricerca e alta formazione nella Pedagogia e nelle scienze dell’educazione – collabora da oltre un anno con la Biblioteca di Mezzane di Sotto, mettendo a disposizione la propria competenza e l’esito di ricerche di valore internazionale.

Photo: thanks to Jean Carlo Emer (Unsplash)